Come ogni anno ad agosto ci si chiede al GLA che tavolo portare all’imminente convention Firenzegioca che si tiene a settembre. Ad esser sinceri molte erano le voci che volevano che quest’anno non si facesse la bella manifestazione di gioco fiorentina per problemi organizzativi vari. L’unico ancora a sperare in un ribaltamento della situazione era il nostro cassiere, nonchè governo ombra del nostro gruppo: Werther!!!! Dopo tante voci e dubbi ad inizio settembre le nubi si diradano e la manifestazione diventa cosa concreta: il nostro cassiere potrà lanciarsi nella sua crociata per la divulgazione del wargame per bimbi di età oscillante fra i 2 e i 95 anni! Si decide di portare Firestorm Armada, wargame di scontri stellari epici fra flotte di razze differenti , della Spartan Games ed un tavolo di Wings of Glory (il vecchio Wings of War).

Il primo giorno la squadra di dimostratori vede me, Enrico e Stefano alle prese  con orde di bambini che ci assalgono vogliosi di poter distruggere le flotte del nemico e le nostre miniature con le loro tentacolari manine….

Fra una dimostrazione e un altra ho modo di fare un primo giro perlustrativo della manifestazione e partecipare a un torneo di Risiko, tanto buona la prima idea quanto pessima la seconda. Veniamo al giro esplorativo: l’interno dell’Obi Hall è pieno di stand di espositori e negozi di giochi, di produttori ce ne sono pochi ma questo nulla toglie all’interesse nella manifestazione.  Non vedo grosse offerte o sconti per ciò che riguarda la vendita ma di certo Firenzegioca non ha come obiettivo vendere agli “hard gamers” ma alle famiglie. Veniamo all’esterno dell’Obi, a mio giudizio è proprio qui che la convention  risulta essere appettibile per le famiglie; ci sono molti stand di hobby creativi o di semplice intrattenimento oltre alla concomitante Festa della birra . All’esterno ci sono anche un pò di bancarelle di giochi usati allestite in maniera volante da privati ma, a mio giudizio, c’è poco e a prezzi troppo alti (White Dwarfs usati venduti al prezzo del nuovo o eurogames, sempre usati, con sconti sul listino di circa il 20%, ridicolo….)

Per ciò che attiene invece il torneo di Risiko noto che sono tanti i partecipanti, forse una 60 o piu’, ma molti sono accaniti, forse troppo per i miei gusti. Alla seconda partita mi ricordo che gioco per divertirmi e non per vincere, sconfiggere, annientare, annichilire e deridere l’avversario e, visto l’accanimento con cui giocano i miei avversari , perdo interesse per il torneo e me ne vò.

In serata mi presentano Andrea Angiolino, il creatore di Wings of War/Glory, una persona veramente simpatica e alla mano. Enrico e Stefano decidono di terminare la serata con una partita di WoW con l’autore mentre io ascolto il canto delle sirene ed evado dall’Obi Hall per fiondarmi a cena dalla mia ragazza. La gloria può attendere di fronte a un piatto di Tacos!!!

Il secondo giorno, quando il gioco si fa duro, vede l’ingresso di Werther nella squadra dei dimostratori: il nostro “pezzo pesante”.

La sua presenza si fa sentire fin dall’inizio, se il primo giorno sembravamo un branco di “reclute sbragate” ora grazie al Sergente Hartman/Werther le cose cambiano radicalmente. I tavoli di Firestorm Armada passano a due e si fanno giocare bambini a ciclo continuo, sembriamo una catena di montaggio!! Werther non si ferma mai e riesce a coinvolgere un bel pò di bambini e bambini cresciuti.

Dopo varie ore e qualche panino con salsiccia in piu’ la folla inizia a premere, in pratica siamo circondati, escono bambini da tutte le “fottute pareti”, a questo punto si decide di lanciare l’arma risolutiva: Wings of War!!! Stefano riesce ad “addomesticare” ben 12 bambini contemporaneamente facendoli giocare alla prima guerra mondiale con grande gioia per le nostre corde vocali.

In questi attimi conclusivi alcuni di noi si danno alla macchia, incluso il sergente Hartam/Werther,  e si decide di provare Mice & Mystic. Il gioco risulterà cosi’ bello da costringerci a comprarne ben 2 copie: una per il GLA e una che andrà a tappare qualche falla nel mio “muro di giochi”.

La serata volge al termine e dopo aver raccolto ciò che resta delle miniature e di noi si decide di finire con una bella birra a prezzo scontato visto che…… noi siamo STANDISTI!!!!