Primo torneo “Rasenna”al GLA
by Giuseppe Maddaloni
Torneo “Rasenna” a 5 giocatori e con eserciti* da 80 punti strutturati tipo torneo DBA ed in cui una singola basetta indica l’insieme delle unità classiche del regolamento di Anel Anivac(*Cartaginese Barcide,Celtico III secolo ac,Greco-Macedone Antigonide,Persiano Achemenide e Romano Polibiano),quindi eserciti “tascabili” da 80 punti(comprensivi del valore virtuale di 10 punti dell’accampamento) che da venerdì 13 gennaio si confronteranno in un torneo con il regolamento per l’antico “Rasenna”. Assegnati i comandi rispettivamente a Tiziano Orlandi,Sandro Tinti,Miguel Della Maggiora,Alessandro Bolognesi e Claudio Roscilde.Tutti i comandi avranno 1 attivazione di base +il risultato di 1 lancio×D6.
Torneo giocato in contemporanea su 2 tavoli da 120×100 cm(io come di consueto farò da arbitro) ed articolato su 5 turni.Come faceva giustamente notare Tiziano se non si vince in un’ora e mezza di gioco effettivo, la partita è patta ,visto che non c’è stata rotta di nessun esercito.Allora è stato deciso di fare così:3 punti al vincitore con rotta nemica nei tempi*-2 patta vincente-1 punto e mezzo(cadauno)se patta reale-1 punto patta perdente-0 allo sconfitto con rotta nei tempi.
*Nei tempi vuol dire un’ora e mezza dall’inizio prima mossa con chiusur
a turno di ambedue i giocatori.
Ci saranno per ogni tavolo 4 elementi scenici da piazzare(un giocatore può anche decidere di non metterli comunque impedendone la scelta all’avversario ) in modo alternato(comincia il primo giocatore che vince l’iniziativa e rimane tale per tutta la partita) entro la propria metà campo:2 collinette( di 10/20 cm impassabili ai carri,dimezzano velocità tranne a psiloi e danno un bonus -1 sul tiro salvezza a chi è più elevato),1 bosco** ed un terreno rotto** ,poi si posiziona l’accampamento ed infine a turni alterni si dispongono le unità degli eserciti, compresi i Comandi che entrano non aggregati.Sono state allestite le forze tenendo conto delle loro caratteristiche storico-strutturali e si è dato ai singoli comandi la possibilità di variare di circa il 15%(10 punti sui 70 relativi alle unità combattenti,i 10 dell’accampamento non contano ) gli organici iniziali (adeguandoli alle proprie idee tattiche)nel tentativo di dare a tutti e 5 gli eserciti ,qualora all’acume tattico dei comandanti si aggiungesse un briciolo di buona sorte,la possibilità di vincere la competizione:maggiormente solidi e omogenei i Romani ed i Greco-Macedoni ma innegabilmente più lenti(in particolare i Romani ndr)rispetto al Celti o ai Persiani, che di contraltare dovranno fare i conti sia con l’inferiorita’ della propria fanteria sia con il numero più alto delle unità da manovrare,infine discorso a parte meritano i Cartaginesi, che ritengo abbiano un esercito molto duttile e camaleontico ,se vogliamo ,un compromesso tra la potenza dei primi due e la mobilità degli ultimi.Nel corso delle 4 partite procapite comunque i valori dovrebbe venir fuori,attendo con curiosita’ gli esiti ,augurando sin da ora buon divertimento a tutti i partecipanti all’iniziativa.
NOTE INTEGRATIVE PER I PARTECIPANTI
In Rasenna con 1 attivazione o si muove o si combatte mai le 2 cose insieme,con una attivazione si può muovere anche più unità con il solito fronte se adiacenti tra di loro, questo meccanismo naturalmente non vale per i combattimenti (1attivazione =1 combattimento).
Essendo eserciti da 80 punti il morale crolla a -40 con la variabile del bonus campo (10 punti)che può permettere magari con un’incursione ardita di vincere la battaglia (campi comunque assai difficili da conquistare se presidiati) o di levare i punti precedentemente acquisiti dall’avversario.
Le unità degli eserciti si schierano entro 20cm dal bordo posteriore del tavolo ed a turni alternati ,ne consegue che chi ha più unità alla fine potrà schierare incontrastato ,magari le migliori unità (piccolo vantaggio×Galli 20u e Persiani 19u) in base allo schieramento già effettuato dal nemico(Romani,Cartaginesi e Greco/Macedoni 15u).
Il comando può trasferirsi in qualunque momento da un’unità ad un’altra ma col movimento non fornisce (in quello stesso turno)il +2 all’unità nuova se in combattimento.
* Accampamento (campo base- capacità × ospitare convenzionalmente max 2 unità ):ogni esercito ha un campo base rappresentato da un quadrato grigio scuro di 10×10cm(entro 20 cm dal bordo, non in bosco o terreno rotto) al cui interno deve esserci obbligatoriamente (almeno all’inizio gioco)1 unità.Questo si piazza dopo gli elementi scenici e prima degli eserciti .Vale figurativamente 10 punti che vanno al nemico se lo prende e finché lo tiene.
L’unità (o le unità) che lo difende(difendono) ha(hanno) un bonus sul tiro salvezza di -1.L’unita’ che attacca può colpire le unità al suo interno solo con il 6 su D6.
L’unità adiacente ad un Accampamento può entrare dentro e disporsi al suo interno,invece che muovere o combattere.
**Boschi:sono 29×17/18cm ,sono sempre impenetrabili ad unità di carri, percorribili da altre tipologie solo in colonna di marcia (1/2 velocità) tranne psiloi(velocità intera) e fanterie leggere (velocità dimezzata).
In colonna di marcia(segn.da counter) non si combatte ed è richiesta 1 attivazione per cambiare formazione,chi combatte nel bosco(combatte senza muoversi tranne psiloi e fanterie leggere,quando l’unità che ha combattuto si vuol muovere deve rimettersi in colonna di marcia) ha bonus-1×salvezza tranne che in mischia (con esclusione di cavalleria,elefanti e fanteria pesante),chi attacca colonna in marcia ha bonus -1 sul combattimento chi invece attaccato (in colonna)ha malus +1 sul morale.
***Terreno rotto:sono rettangoli di 20×10cm circa e sono impassabili a tutte le unità tranne psiloi(velocità intera)e fanterie leggere (dimezzata)che hanno un bonus -1 sul tiro salvezza.Non sono ammesse misurazioni preliminari,una volta attivata un’unità non si può cambiare,se si scorda qualcosa è considerata negligenza, perdendo l’attivazione stessa.Cosa fare delle attivazioni(muovere o combattere)lo decide il giocatore quando vuole,non lo deve dichiarare.
NOTE STATISTICHE:sono stati calcolati alcuni dati comparativi.
Velocità media unità dell’esercito:
1)Celtico-17,75 cm
2)Persiano-16,57 cm
3)Greco/Macedone-16,00 cm
4)Cartaginese -15,66 cm
5)Romano-15,33 cm
Totale teorico dei tiri a disposizione per esercito:
1)Galli 74
2)Persiani 63
3)Cartaginesi 56
4)Romani 55
5)Greco/Macedoni 54
Tiri di attacco:media tiri ad unità e qualità sul totale dei tiri.
1)Cartaginesi-3,80(di cui il 69,81% al 5/6 ed il 30,18% al 6)
2)Galli-3,79% (di cui il 20,83% al 5/6 ed il 79,16 % al 6)
3)Romani-3,78(di cui il 80,00% al 5/6 ed il 20,00% al 6)
4)Greco/Macedoni-3,71(di cui il 75% al 5/6 ed il
25% al 6).
5)Persiani-3,39(di cui il 38,88% al 5/6 ed il 61,11% al 6).
Qualità di tiro:percentuali unità all’interno dei singoli eserciti.
1)Ex aequo Romani e Greco/Macedoni (di cui il
64,28% al 5/6 ed il 35,71% al 6).
3)Cartaginesi (di cui il 57,14% al 5/6 ed il 42,85% al 6).
4)Persiani(di cui il 38,88% al 5/6 ed il 61,11%al 6).
5)Galli (di cui il 26,31% al 5/6 ed il 73,68% al 6).
Qualità teorica dei tiri di attacco e difesa, classifica in base alle percentuali verificate.
1)Romani
2)Greco/Macedoni
3)Cartaginesi
4)Persiani
5)Galli
Tipologia dei tiri di salvezza ×unità inclusi Comandi che comunque si salvano al 4/5/6.
1)ROMANI Percentuale unità
8 unità al 4/5/6 53,33%
2 unità al 5/6 13,33%
5 unità al 6 33,33%
2)GRECO-MACEDONI
7 unità al 4/5/6 46,66%
3 unità al 5/6 20,00%
5 unità al 6 33,33%
3)CARTAGINESI
6 unità al 4/5/6 40,00%
3 unità al 5/6 20,00%
6 unità al 6 40,00%
4)PERSIANI
1 unità al 4/5/6 5,26%
8 unità al 5/6 42,10%
7 unità al 6 36,84%
3 unità senza tiro salvezza 15,78%
5)GALLI
1 unità al 4/5/6 5,00%
7 unità al 5/6 35,00%
9 unità al 6 45,00%
3 unità senza tiro salvezza 15,00%
Classifica globale dei livelli di morale×esercito:
1)Gallo 60
2)Persiano 55
3)Romano 46
3)Greco/Macedone 46
5)Cartaginese 45
Diversificazione del numero di tiri di attacco ×unità in AD=adiacenti e D=a distanza per singolo eserciti.
Galli 11×AD-8×D
Persiani 8×AD-10×D
Romani 9×AD-5×D
Greco/Macedoni 9×AD-5×D
Cartaginesi 8×AD-6×D
Eserciti × tipologia di unità -legenda:
C=Cartaginesi
G=Galli
G/M=Greco/Macedoni
P=Persiani
R=Romani
Tipo di unità C G G/M P R
Co 1 1 1 1 1
CvP 2 5 3 4 2
CvL 2 2 2 3 2
Carri comb. – 2 – 1 –
FP 5 6 6 4 7
Arcieri – – – 2 –
FL 2 1 1 1 –
Psiloi 2 3 2 3 3
Elefanti 1 – – – –
Totale unità 15 20 15 19 15
Dal punto di vista statistico la classifica sembrerebbe già delineata:Ecco le mie percentuali indicative per la vittoria finale:Romani(25%) e Greco/Macedoni(25%) favoriti con Cartaginesi(20,00%) in posizione intermedia infine i Galli(15,00%) ed i Persiani (15,00%)che sembrerebbero relegati ad un ruolo di secondo piano.
Sara veramente cosi?La teoria e la pratica non sempre vanno di pari passo,c’è sempre l’imponderabile in agguato.
Calendario torneo:inizio venerdì 13/01/2017 ore 21,30 circa presso Circolo della Vacchereccia,piazza Bianchi,Agliana (PT).
1/a Risultati
Cartaginesi-Greco/Macedoni 41-35
Galli-Romani 42-37
Riposano:Persiani
2/a tornata
Cartaginesi -Galli 42-13
Persiani -Romani 20-41
Riposano:Greco/Macedoni
3/a tornata
Cartaginesi-Persiani 38-39
Galli-Greco/Macedoni 29-40
Riposano:Romani
4/a tornata
Galli-Persiani 8-41
Greco/Macedoni-Romani 30-41
Riposano:Cartaginesi
5/a tornata
Cartaginesi-Romani 42-26
Greco/Macedoni-Persiani 30-24
Riposano:Galli
Classifica V. N. P. Pf-Ps. Punti
1)Cartaginesi 3 1 – 163-113 – 10
2)Romani 2 – 2 145-134 – 6
3)Persiani 1 2 1 124-117 – 6
4)Greco/Macedoni 1 1 2 135-135 – 5
5)Galli 1 – 3 92-160 – 3
Cronaca e recensione del torneo:
Nella prima serata(13/01) abbiamo assistito all’ottima prova di Hannibal Tiziano che ha prima regolato agevolmente i Galli e poi si è imposto nel finale con un colpo di coda (in cauda venenum)sui forti Greco/Macedoni di Miguel Magno( che avevano perso anche la prima in grande equilibrio ) con i Romani di Claudio.Buona anche la prova di Alexander Achemenide che ha strapazzato dopo un avvio equilibrato i Galli di Re Tintix.Di quest’ultimo affacciatosi per la prima volta( con questo avvenimento )a Rasenna abbiamo apprezzato il tentativo di entrare nelle dinamiche di gioco con un esercito non facile da gestire,non potrà che migliorare ne abbiamo intraviste le potenzialità.
Tornando al torneo a 5 in corso e preso atto delle prime 4 partite svolte mi vedo costretto a riformulare le percentuali per la vittoria finale,io la vedo più o meno così:
Cartaginesi(6 punti in 2 partite)40% con Romani(3 punti in 1 partita)e
Persiani (3 punti in 1 partita)al 30%
Greco/Macedoni e Galli (0 punti × ambedue in 2 partite)matematicamente fuori dai giochi a loro comunque il compito di onorare la competizione fino in fondo. La prossima tornata, vedrà lo scontro del favorito principe della vigilia Claudio(Romani- 50%)vs la rivelazione Alessandro(Persiani-50%)partita aperta a qualunque soluzione ed assai imprevedibile dove si affrontano da un lato la maggiore solidità Romana e dall’altro la maggiore mobilità Persiana.
L’altro astro nascente del torneo ed ora diventato favoritissimo per la vittoria finale Hannibal Tiziano (Cartaginesi-50%)se la vedrà nel secondo turno con il Persiano(50%) Alessandro e nel caso in cui superasse indenne anche questa prova allora(e secondo i risultati di Claudio ndr) la salita sul podio più alto sarebbe cosa fatta.Degno di nota anche lo scontro tra Galli e Greco/Macedoni con quest’ultimi favoriti (Miguel-60%)ma solo sulla carta(ed amareggiati delle precedenti 2 sfortunate prestazioni perse sul filo di lana) con I Galli (Sandro-40%)fortemente decisi al riscatto dopo le 2 opache prove iniziali(dovute sia all’inesperienza ed alla sfortuna ma anche ai gravi deficit strutturali Galli),vedremo…
Seconda serata del 20/01
Ieri sera si sono giocate 3 partite con i seguenti esiti:
Romani-Persiani 41-20
Greco/Macedoni-Galli 40-29
Persiani-Cartaginesi 39-38(patta vincente)
Nella prima avvincente partita dopo un inizio aggressivo dei Persiani la partita si è stabilizzata e alla lunga la maggiore potenza della fanteria Romana ha avuto la meglio sui meno strutturati avversari..Onore in ogni caso ai Persiani per il torneo svolto superando il ruolo di comprimari che gli veniva attribuito anche se a questo punto sono matematicamente fuori dalla corsa per il titolo.
Stesso discorso più o meno per la seconda partita dove l’esercito Gallo dopo essere stato a lungo in vantaggio, una volta perduta la propria cavalleria non è stato in grado di resistere agli Opliti Greco/Macedoni.
Per quel che concerne infine l’ultimo scontro che è stato forse il più equilibrato con ripetuti sorpassi e dove dopo 90′ non è stato possibile dichiarare un vincitore
possiamo solo accumunare i 2 giocatori(molto abili) in una lode.
A questo punto tutto è demandato a venerdì prossimo nelle ultime 3 partite dove si scontreranno Galli(30%)vs Romani(70%),Greco/Macedoni(50%)vs Persiani(50%) e Dulcis in fundo la madre di tutte la battaglie con lo scontro Romani(50%) -Cartaginesi(50%)che indipendentemente dall’esito delle altre partite incoronerà il vincitore della competizione.
Terza serata del 27/01
Sono state giocate 2 partite:
Galli-Romani 42-37
Greco/Macedoni-Persiani 30-24 (patta vincente)
Nella prima partita vittoria a sorpresa dei Galli che hanno superato nel finale i Romani dopo essere stati a lungo sotto nel punteggio (28-37 fino al turno prima del tracollo Romano).Vittoria che sembrava cosa fatta per i Legionari di Claudio quando dopo una sequela di dadi infausti c’è stato il prodigioso controsorpasso Celtico di Sandro.Il quale ha giocato una partita magistrale superando sul filo di lana l’imbattuto Dux Claudius e chiudendo in crescendo il suo primo torneo.
Nella seconda partita invece patta (vincente Greco/Macedone)tra i Persiani e i Greco/Macedoni guidati dai giovani Daniele ed Andrea che si sono ben comportati al cospetto di un veterano del calibro di Alessandro che ha comunque fatto un’ottimo campionato, senz’altro superiore alle aspettative.
Adesso tutte le attenzioni sono rivolte all’ultima sfida(in cauda venenum)la “madre di tutte le battaglie” del prossimo venerdì tra i Cartaginesi di Tiziano(55%) ed i Romani di Claudio(45%).Punici a mio modo di vedere leggermente favoriti dal fatto che hanno a disposizione 2 risultati su 3 e che potranno impostare la contesa difensivamente(la panacea di Tiziano).
Per vincere il campionato infatti a Tiziano basterà non perdere(anche con patta perdente ma con meno di 4 punti di scarto).
Quarta ed ultima serata del 03/02 con la finale Cartaginesi-Romani ,la madre di tutte le battaglie conclusasi con la vittoria Punica di Tiziano per 42-26 che cosi si aggiudica il torneo.
Partita che ha visto il Cartaginese sempre avanti nel punteggio per poi subire la rimonta Romana arrivata fino al -2(28-26).Poi nuovo e decisivo strappo di Hannibal Tiziano che ha piegato la disperata resistenza dei Legionari di Dux Claudio.
Esperimento del torneo sicuramente riuscito tanto da indurci a riprodurlo su scala maggiore
nelle prossime riproposizioni.