Esercito continentale 1778        

Per quanto mi riguarda ogni progetto di pittura nasce in maniera diversa, raramente razionale, condizionato dagli stimoli più vari. Quello che ha portato alla creazione dell’Esercito continentale in 10mm è stato l’acquisto, tramite un noto sito di aste online, di un grosso esercito inglese per la guerra di indipendenza americana già dipinto, composto da miniature in 10mm pendraken. Questo acquisto era senz’altro da annoverarsi tra quelli “compulsivi”: infatti, nonostante l’ottimo prezzo, non avrei avuto modo di giocarci poichè ne io ne nessun altro al club avevamo eserciti in 10mm per la guerra di indipendenza americana ne per il 1700 in generale.

E qui si è accesa la lampadina: dato che ho un esercito inglese già pronto, ho bisogno di preparare un degno avversario, ed ecco nato il progetto per l’esercito continentale! Tra l’altro, avere già un modello cui rifarsi ha semplificato molte scelte che alle volte fanno ritardare o naufragare i migliori progetti, come la scelta della scala, del produttore e soprattutto l’imbasettamento. Quest’ultima scelta la vivo sempre con trepidazione poiché è una scelta pressoché definitiva e accorgersi di aver sbagliato imbasettamento a posteriori (magari dopo aver dipinto 300 e passa omini) è una esperienza che non auguro a nessuno.

Ho quindi acquistato i pezzi un pò sul noto sito di aste online e un pò direttamente dall’ottima Pendraken. Nella scelta dei soldatini ho cercato di avere la maggiore varietà possibile sia di pose che di uniformi, poichè ritengo che la caratteristica principale dell’esercito continentale, almeno nei primi anni di guerra, fosse la sua disuniformità. Per rendere le unità ancora più dinamiche ho inserito qua e la qualche ferito/caduto, anche in questo ispirato dall’esercito inglese appena acquistato. Per la pittura ho usato la mia solita tecnica con i 10mm: base chiara (bianco o grigio), colori base, lavatura di agrax earthshade gw, lumeggiature con colore base e un tono più chiaro solo sulle uniformi. Durante la pittura ho letto “Manituana” del collettivo Wu Ming, lettura che ha contribuito a mantenere vivo l’interesse nel progetto e  che consiglio a chiunque, a prescindere dai soldatini.

Con questa tecnica sono riuscito a dipingere circa 220 soldatini nel giro di 4 mesi. Al momento ci stiamo giocando con il regolamento “A la Guerre!” degli amici della Luridoteca di Latina http://alaguerre.luridoteca.net/.

Ricapitolando, ecco le mie scelte:

  • scala 10mm, pezzi Pendraken (i pezzi pendraken dell’AWI sono veramente belli)
  • basi 3x3cm, con 6 fanti (4 per i fanti leggeri) oppure 3 cavalieri
  • pittura con colori acrilici GW, Vallejo e Italeri
  • texturizzazione della base con la mia solita ricetta a base di vinavil, acqua, sabbia fine (è del Sahara, scusate se è poco) e l’ingrediente segreto che non è l’amore, come molti pensano, ma l’orzo…….
  • bandiere scaricate dal sito Warflags http://www.warflag.com/ (NB: dopo averle ridimensionate più volte, posso consigliare una riduzione al 35% del reale per i 10mm)
  • documentazione pittorica composta da osprey vari, articoli su Wargames Illustrated e anche la bella guida presente nel supplemento del regolamento Black Powder “Rebellion!”

Werther Ruggieri