Esercito Bavarese 1870

 

Al GLA da qualche anno ci stiamo cimentando con il conflitto franco prussiano, usando pezzi in 10mm della Pendraken e il regolamento “1870” di Bruce Weigle, regolamento che ad essere sincero non mi piace per niente e che salvo solo per la bellissima parte (più di metà volume) dedicata all’approfondimento storico/militare del conflitto. Stiamo testando altri regolamenti tra cui black powder, ma la ricerca è ancora in corso…

Quando abbiamo iniziato il progetto ho scelto di preparare i bavaresi e come ispirazione ho scelto il primo corpo, comandato da Ludwig Von Der Tann, personaggio già conosciuto dal sottoscritto sotto le sembianze di un incrociatore da battaglia della I° GM!

Come guida alla pittura ho usato il volume della Osprey MAA 422 German Armies (2) e qualche articolo su varie riviste del settore; inoltre, avendo avuto la fortuna di fare un breve viaggio a Parigi, ho avuto modo di confutare una tesi riguardo il colore effettivo delle uniformi bavaresi nel 1870, per cui non sarebbe stato usato il classico azzuro ma il blu prussiano. La foto dell’uniforme di uno jagher  fatta al Musee de l’Arme dimostra invece come nella guerra del 1870 le uniformi bavaresi fossero in effetti azzurre.

Bene, finito il preambolo eccoci alle foto dei pezzi su cui sto lavorando, appunto, da qualche annetto: la rappresentazione che abbiamo scelto è a livello di battaglione (una base = un battaglione oppure una batteria o un reggimento di cavalleria), usando basi 49mmx31mm (basi medie di flames of war), con sopra 8/10 fanti, oppure 5 cavalieri o due cannoni. I comandanti sono differenziati a seconda del grado in base al numero di pezzi sulla base: un cavaliere il comandante di brigata, due cavalieri il comandante di divisione ecc.

Al momento ho quasi finito il lavoro, in quanto devo “solo” ultimare i pezzi della brigata di cavalleria e l’artiglieria della riserva di corpo d’armata, oltre a tutti i traini; come spesso mi accade alla fine di un progetto il lavoro va a rilento non solo per un mio gusto personale verso l’incompiuto, ma anche perchè penso di aver raggiunto il massimo di pupazzetti azzurrini che una persona sana di mente possa ragionevolmente dipingere……

 

Werther